Si è tenuto ieri mattina presso il Comune di Savona un incontro fra il Presidente della Port Authority Rino Canavese, il Presidente della Camera di commercio di Savona Giancarlo Grasso e il sindaco Berruti per realizzare un programma per l' accoglienza dei passeggeri. Dal vertice è emerso che Savona deve curare di più l'accoglienza dei croceristi e offrire visite al patrimonio culturale, storico o escursioni in provincia. Tutto questo dovrà essere realizzato in tempi stretti, il prossimo appuntamento è stato fissato per il 4 giugno. Secondo noi era ora che le autorità si accorgessero della grande opportunità che può trarre Savona dal turismo. Nel 2007 lo scalo di Savona ha superato per la prima volta 1 milione di viaggiatori (1.075.312), una cifra enorme di potenziali turisti che si traduce in risorse per l'economia savonese. Finora è stato fatto poco o quasi nulla per sfruttare tutto questo. Bisognerebbe cercare di offrire molto ma molto di più sia ai croceristi che si fermano in città l'intera giornata o solo alcune ore, sia ai passeggeri che arrivano da varie regioni d'Italia per imbarcarsi a Savona (organizzare spettacoli, manifestazioni per allietare il loro tempo libero, cercare convenzioni con gli albergatori, aziende di trasporto per ottenere tariffe agevolate a favore dei croceristi e incentivarli così ad alloggiare a Savona prima di ripartire). L'escursioni dovrebbero essere arricchite, non basta offrire escursioni all'Acquario di Genova, all'Outlet di Serravalle ma prima di tutto bisognerebbe far conoscere le bellezze della Provincia di Savona che sono tante per esempio le Mura Medioevali e il Castello di Noli, la Cittadella fortificata di Finalborgo, la Grotta di Valdemino a Borgio Verezzi, le grotte di Toirano, gli antichi borghi, i musei tipo il Museo della Ceramica di Albisola Superiore, il Museo del vetro di Altare...
Speriamo, visto che non siamo le uniche a sollevare questa questione, che la nostra voce arrivi a chi è competente per risolvere tali problemi. E speriamo anche che venga trovata una soluzione al più presto, onde evitare ulteriori sprechi di tempo e eventuali mancate entrate finanziarie.
Speriamo, visto che non siamo le uniche a sollevare questa questione, che la nostra voce arrivi a chi è competente per risolvere tali problemi. E speriamo anche che venga trovata una soluzione al più presto, onde evitare ulteriori sprechi di tempo e eventuali mancate entrate finanziarie.
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