Turismo crocieristico: un settore che non conosce crisi

La domanda crocieristica ha subito nel corso del tempo una significativa trasformazione. Nel passato la crociera era considerata un prodotto di lusso, oggi invece la clientela di riferimento è composta anche da giovani ed adulti attratti dai prezzi sempre più alla portata delle classi medie. è un settore che è sempre più in forte espansione e non risente della crisi che sta attraversando il turismo. La crociera si presenta come un prodotto alternativo a qualsiasi altro viaggio organizzato. La crociera rappresenta una soluzione preferita soprattutto dalle coppie in viaggio di nozze ma anche dai single che di solito beneficiano di sconti. La domanda crocieristica proviene principalmente dal Nord Europa seguita dal Regno Unito e dall'Europa. Per quanto riguarda l'offerta al primo posto si trovano i Caraibi seguiti dal mercato Europeo che presenta un'elevata crescita. Il mercato europeo è diviso in due segmenti il Mediterraneo e il Nord Europa. In Europa i dati degli imbarchi registrano un + 21%, le spese dirette + 27% e le navi in costruzione + 32%. Sono circa 800.000 gli italiani che hanno scelto come vacanza la crociera preceduti in Europa solo dagli inglesi e dai tedeschi. Secondo l'European Cruise Council l'industria crocieristica stima più di un quarto di milione di posti di lavoro nel Vecchio Continente, oltre dieci miliardi di spese dirette e 15 milioni di visite dei porti. Concludendo il settore delle crociere è l'unico settore che in Italia è rimasto in attivo e che cresce al ritmo del 26% all'anno grazie anche alla varietà dell'offerta, ai prezzi, alla qualità dei servizi offerti da Costa Crociere.